Piccoli furti crescono

Dopo la pubblicazione di Piccoli furti, un agente della Polizia Municipale si presenta nello studio del “Professore”.

Professor FFWolfango?
Per la verità non sono professore, quanto a FFW…

È un suo eteronimo, lo sappiamo!
Sapete cos’è un eteronimo! Leggete Pessoa…?

Non faccia lo spiritoso. Pessoa compare anche nell’antologia scolastica di mio figlio.
Me ne compiaccio. I tempi allora non son tanto oscuri! Cosa posso fare per voi?

Veramente siamo noi che possiamo anzi, dobbiamo far qualcosa per lei!
Cosa intende?

Ah, non se lo spiega proprio..? Lo sa che nelle ultime settimane la vita del quartiere è stata messa a soqquadro…
Mmm! La cosa mi interessa, non succede mai niente!

Non faccia lo spiritoso! Non facciamo che correre qua e là per rispondere a chiamate stupide ma a cui non possiamo non dar seguito! Scorribande di adolescenti e anche qualche solista dello scippo…
Ah, beh, temevo solista del mitra… Se lo ricorda Luciano Lutring?

La vita del quartiere è a soqquadro, in questi ultimi giorni di tiepido settembre, nelle domeniche a piedi, la gente non è più padrona di consumare tranquillamente un gelato, un dolcetto o una pizza a un tavolo di pubblico esercizio senza che sopravvengano teppisti che da uno skateboard, dai pattini sopraggiungano scippando l’oggetto della delizia.
Capisco, la situazione è seria, vedo oscillare pericolosamente i fondamenti della società civile… Posso fare qualcosa per questo?

Non mi interrompa continuamente con i suoi commenti sarcastici. Un libero cittadino non è più libero di gustare una leccornia indisturbato. In un primo tempo abbiamo pensato alla crisi economica. Che i genitori non gli diano da mangiare… Invece, fermati e interrogati, sono risultati giovani di buona famiglia. Per lo più studenti che dicono di essersi ispirati a quanto lei scrive…
Ne sono sinceramente gratificato, compiaciuto, non credevo di aver tanta audience!

Ma si rende conto che stiamo per accusarla di istigazione al reato…
Mi accusi di ciò che crede, caro.

Non sono affatto caro!
Mi accusi di ciò che crede, sono lieto di essere accusato e condannato purchè nella mia città si muova qualcosa.

Credo che lei non si renda conto di quanto sta dicendo.
Davanti ad una preoccupante apatia, anestesia del corpo sociale, lei mi racconta che dei giovani desiderano con tanto entusiasmo qualcosa che vedono, che non sia un oggetto tecnologico in vetrina, che non sia qualcosa che si compra coi soldi di cui son ben provvisti e lei mi parla…

Le dico che si tratta di teppisti. Scippano coni gelato già leccati e ripartono rileccandoli felici a loro volta!
Capisco, non solo i fondamenti del vivere civile ma anche i presupposti dell’igiene sociale barcollano.
Come se tutti cominciassero a baciarsi.
Guardi però che fino a Pasteur quelle palle che mettevano in bocca i barbieri… Devo continuare…

Basta così, la prego! Qualcuno ci sta leggendo!
Comunque eccoli qui, li abbiamo fotografati. Che ne dice di questo? Ha appena scippato una pizza che ha lasciato cadere in un campo nomadi…

Francamente mi sembra un angelo, egregio signor Ghisa!

Io non sono un Ghisa, sono una guardia municipale di una città Europea…
Quindi non ha più nessuna parentela con le guardie dell’impero austroungarico…. Peccato!

Non complichi la sua posizione! E’ stato denunciato e dovrà comparire…. Ce l’ha un avvocato?
Certo, nomino avvocato difensore la dottoressa Elisabetta Giorgi mia fedele e affezionata lettrice!

Le do un consiglio, professore, perchè in fondo non mi è così antipatico, per quanto lei si compiaccia di sembrarlo.
Prima del processo scriva sul suo blog, spieghi, rettifichi, magari ritratti qualcosa.
Se me lo chiede lei, lo farò con piacere! I Ghisa mi sono sempre stati simpatici! Peccato non abbiano più l’elmetto!

 

3 pensieri su “Piccoli furti crescono

    1. Grazie! Sto preparando quello che voi chiamate una “memoria”.
      Delle mie colpe, ovviamente! La sgrano come un rosario.
      Ma presto produrrò le mie ragioni. Che ovviamente non serviranno a nulla!
      Forse è meglio lasciar fare tutto a te!
      Grazie :-))

  1. le memorie degli avvocati non prevedono nessun accenno a propie colpe ma solo a responsabilità e colpe di altrui! va bene quindi evidenziare le tue ragioni. Per il resto siamo nelle mani dei giudici :-))

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